del Rotary Cagliari Est
al servizio della Città
che continua
impegnati per l'ambiente
Data inserimento: 30-06-2016
Martedi 28 Giugno passaggio del Collare tra Paolo Usai e Giorgio Vincenzo Piras alla presenza di numerosissimi soci, ospiti e Autorità Rotariane per l' anno 2016-2017....
Data inserimento: 06-06-2016
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K.R. Ravindran
Presidente 2015/2016
Giugno 2016
Roald Dahl, scrittore britannico e pilota della RAF, era anche un appassionato fotografo, e portava sempre con sé nelle sue avventure la sua amata macchina fotografica Zeiss. In tempi in cui ogni foto doveva essere laboriosamente sviluppata a mano, da negativi su pellicola o su lastra, mise insieme una collezione di centinaia d’immagini. Negli anni seguenti, queste foto furono per lui memoria visiva dei suoi viaggi, un modo per documentare e condividere le sue esperienze. Eppure, ha sempre detto che i suoi ricordi erano assai più vividi di quanto potessero riflettere le foto. Tanti eventi ed esperienze, diceva, semplicemente impossibili da fissare in foto; impossibile trasmetterli adeguatamente, né con immagini né con parole.
Le parole possono mancare, e le foto sbiadiscono; la mente è fallibile, e i dettagli si perdono. Ma ci sono esperienze, come dice Dahl, che non svaniscono: che si levano alte fra i nostri ricordi, anche dopo decenni, come un muro di fiamma. Che svetta per sempre sul paesaggio del nostro passato, a dividere le nostre vite in un prima ed un dopo.
Questa metafora mi ha accompagnato per tutto lo scorso anno mentre viaggiavo per il mondo per il Rotary. Perché davvero tutto quest’anno svetta, e rimarrà per sempre, come un muro di fiamma, nella mia mente, a dividere la mia vita in un prima e in un dopo.
Quando ripenso a questi 12 mesi, mi scorre negli occhi un vivido caleidoscopio di immagini, giorno dopo giorno, settimana per settimana. I genitori colmi d’ansia di Chandigarh, in India, accanto al letto del bimbo convalescente dell’intervento al cuore che lo ha salvato. Le accese bandiere del Nepal che sventolano su un intero villaggio ricostruito dopo un devastante terremoto. L’attonita venerazione in Piazza San Pietro al Giubileo dei Rotariani celebrato da Papa Francesco. In tutto il mondo raduni pieni di gioia: in tanti paesi, in tante lingue – con amici che ancora non avevo incontrato, fratelli e sorelle nel Rotary.
Servire come presidente del Rotary International è un impegno colossale, impossibile da comunicare davvero in immagini o con parole. È un muro di fiamma che resterà perenne nei miei ricordi, danzando alla luce, irrequieto nell’ombra. Mille immagini mi vorticano in mente, mille ricordi, mille emozioni. Insieme, formano un grande mosaico; insieme, rivelano l’opera, piena di luce e di gloria, delle vostre mani.
Mentre quest’anno rotariano arriva alla fine, io sono più che mai orgoglioso di far parte di questa grande organizzazione: che non impoverisce il mondo, ma lo rende più ricco; che porta speranza dove c’era disperazione; che solleva coloro che il fato ha abbattuto; che è un dono per tanti, e permette a ciascuno di noi di Essere un dono nel mondo.
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Data inserimento: 06-06-2016
Cari Amici,
Giugno è il mese dei Circoli del Rotary, gruppi autonomi e di carattere internazionale, che riuniscono rotariani con interessi comuni: professionali, sportivi, culturali, desiderio di stabilire nuovi rapporti, hobby. Con questo, s’intende riconoscere l’importanza dell’amicizia tra i Rotariani di tutto il mondo, al di là dell’attività svolta all’interno dei Club. Il Rotary invita questi gruppi ad attivare progetti ed eventi specifici specialmente durante questo mese. Le opportunità che i “Circoli” possono offrire sono molte e, non ultima, quella del confronto fra rappresentanti di specifiche professioni, di grande utilità per concordare comportamenti comuni nello svolgimento dell’attività rotariana e professionale.
Carissimi, sto scrivendovi di ritorno da Seoul, dove ho avuto l’onore di essere chiamato sul palco dinnanzi a decine di migliaia di persone. Rivedendomi, mi riconosco nei laureandi che, apprestandosi alla cerimonia, mostrano ansia ed agitazione. Così è stato anche per me, e si vede...
Mi si accavallano tanti pensieri. Non posso nascondervi che quello dominate si ferma sul fatto che questa è la mia “ultima lettera” da Governatore. Anche se abbiamo ancora tante cose da fare, è arrivato il momento del consuntivo, l’occasione per passare in rassegna il passato. Penso che avrei potuto fare di più, fare meglio o, addirittura, mi pento di avere o non aver fatto e detto. Ho cercato di mettercela tutta nella speranza di raggiungere gli obiettivi che ci eravamo posti un anno fa: più attenzione alle esigenze delle comunità; più operatività diretta da parte dei Soci; più valore al “brand” Rotary; più crescita di qualità. Ne parleremo durante il Congresso.
Nonostante l’impegno profuso, non tutto è andato come auspicato. Ma molto di buono è stato fatto. E questo è successo perchè voi, i Rotariani del Distretto, insieme con i vostri Presidenti e Consigli Direttivi, avete lavorato per il Rotary, vi siete offerti come “dono nel mondo”. Il mio grazie va ai Club per l’opportunità che mi hanno dato nel guidare il 2080 e per l’affettuosa simpatia che è stata sempre riservata a Mirella ed a me. La mia profonda riconoscenza va a coloro che, da veri amici, mi hanno aiutano a rialzarmi, quando le altre persone neanche sapevano che ero caduto. Alla squadra, assistenti, commissioni, ai PDG, alla segreteria ed a tutti i Rotariani che si sono impegnati nel Distretto grazie per i consigli, l’aiuto e la collaborazione mai negata durante l’intero anno.
La ruota gira e non mi resta che dare un affettuoso saluto a tutti voi ed un caloroso, sincero augurio a Claudio. Tutti insieme, a Cagliari, festeggeremo l’inizio di un altro anno di “servizio al di sopra di ogni interesse personale”.
Buon Rotary!
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Data inserimento: 13-05-2016
IL CONSIGLIO APPROVA MAGGIORE FLESSIBILITÀ AI CLUB PER LE RIUNIONI E L'AFFILIAZIONE
Dominique Dubois, membro del Consiglio, alza il cartoncino verde per indicare il suo sostegno alla mozione mentre Sandeep Nurang presenta le sue riflessioni durante il Consiglio di Legislazione 2016.
Referenze foto Monika Lozinska.
Il Consiglio di Legislazione 2016 potrebbe essere ricordato come uno dei più progressivi nella storia del Rotary.
Non solo è stata concessa ai club maggiore libertà nel determinare il calendario delle riunioni e l'effettivo, ma è stato anche approvato un aumento delle quote pro capite di 4 dollari l'anno entro i prossimi tre anni. L'aumento servirà per migliorare il sito del Rotary, gli strumenti on-line e aggiungere programmi e servizi per aiutare i club ad accrescere il loro effettivo.
Il Consiglio è un elemento essenziale della governance del Rotary. Ogni tre anni, i soci provenienti da tutto il mondo si riuniscono a Chicago per prendere in considerazione le proposte di modifica delle norme che regolano il funzionamento dell'organizzazione e i suoi club membri. I provvedimenti adotattati entreranno in vigore il 1º luglio.
Il tono di quest'anno era stato prefissato in anticipo, quando il Consiglio centrale aveva redatto due proposte per aumentare la flessibilità. Il primo provvedimento consente ai club di decidere di cambiare gli orari delle riunioni, sia per gli incontri online o di persona, e quando cancellare una riunione, ammesso che si riuniscano almeno due volte al mese. La seconda consente ai club di essere flessibili nella scelta delle loro regole e requisiti di affiliazione. Entrambe sono state approvate.
I delegati hanno inoltre approvato la rimozione di sei requisiti di affiliazione dallo Statuto del RI da sostituire con un semplice requisito che il socio sia una persona di buon carattere e con una buona reputazione nell'ambito della sua attività professionale o in seno alla comunità, e che la sua disponibilità a mettersi a servizio della comunità.
L'aumento di 4 dollari della quota annuale si basa su una previsione finanziaria quinquennale secondo la quale in mancanza di aumento della quota associativa o di tagli drastici, il fondo di riserva sarebbe calato al di sotto del livello di mandato entro il 2020. Le quote pro capite annuali che i club versano al RI saranno di 60 USD per il 2017/2018, 64 USD per il 2018/2019 e 68 USD per il 2019/2020. Spettterà al prossimo Consiglio stabilire le quote degli anni successivi.
"Siamo in un momento in cui dobbiamo pensare al di là dello status quo", ha dichiarato il vice presidente del RI Greg E. Podd. "Dobbiamo pensare al nostro futuro."
Podd detto che l'aumento quote permetterà al RI di migliorare il sito web Il mio Rotary, sviluppare le risorse per permettere ai club di offrire una migliore esperienza di affiliazione, semplificare la rendicontazione dei club e distretti, migliorare l'accesso al sito web per i Rotaractiani, e aggiornare i sistemi per mantenere il Rotary in conformità con le normative globali aggiornate.
Inoltre, in seguito alle decisioni prese dal Consiglio:
Il Consiglio delle Risoluzioni si riunirà una volta l'anno on-line per prendere in considerazione le risoluzioni - raccomandazioni al Consiglio centrale. I membri del Consiglio saranno selezionati per un mandato triennale. Parteciperanno al Consiglio delle Risoluzioni per tre anni e al Consiglio di Legislazione durante il loro ultimo anno d'incarico. Il Consiglio delle risoluzioni consentirà al Consiglio di Legislazione di concentrarsi sugli emendamenti - modifiche ai documenti ufficiali del Rotary. I sostenitori prevedono che il Consiglio di Legislazione può quindi essere ridotto di un giorno, risparmiando così 300.000 dollari.
I Rotaractiani potranno diventare soci del club, mentre sono ancora affiliati al Rotaract. I fautori di questa proposta sostengono che sono troppo pochi i Rotaractiani (circa il 5 per cento) che finiscono per affiliarsi al Rotary. A volte è perché non vogliono lasciare i loro club Rotaract prima dell'età limite dei 30 anni. Si spera che avendo più opzioni si potrà aumentare il numero dei giovani leader qualificati nel Rotary.
La distinzione tra e-club e club tradizionali sarà eliminata. Il Consiglio ha riconosciuto che i club si riuniscono in tanti modi, e di fronte a questa flessibilità di format, la distinzione non era più significativa. I club che hanno "e-club" nel loro nome possono continuare a mantenere questa specificazione nel nome.
Il riferimento alle quote di ammissione verrà eliminato dal regolamento. I fautori sostengono che la menzione di quote di ammissione non è indicativa dell'immagine moderna del Rotary.
È stata stabilita una commissione permanente per l'affiliazione per riconoscere che l'effettivo è una priorità assoluta dell'organizzazione, mentre si è ribadito che l'eradicazione della polio rimane l'obiettivo di primissimo ordine....
Data inserimento: 01-04-2016
Care Amiche, cari Amici Rotariani,
nel 2014, scrive l’Unicef, 6,6 milioni di bambini sono morti prima del quinto anno di vita. Pur se, rispetto agli anni Sessanta, la mortalità si è dimezzata, sono ancora migliaia coloro che, ogni giorno, continuano a morire a causa di malattie facilmente prevenibili e curabili. 18.000 bambini ogni giorno, un’ecatombe!
Restringere la causa di questo dramma alle sole malattie è fuorviante. Le malattie sono la conseguenza quasi inevitabile di fattori ben più numerosi: la denutrizione e la malnutrizione, l’assenza di servizi sanitari o la loro scarsa qualità, la disponibilità di acqua potabile e di servizi igienico-sanitari, la limitata cultura di base e l’assenza nelle madri di elementari conoscenze di carattere sanitario, la disuguaglianza economica e di genere. E tanti altri motivi di natura strutturale.
E’ perciò necessario compiere fondamentali passi sia verso il rafforzamento delle strutture sanitarie e la loro collocazione in aree facilmente accessibili, sia verso la formazione di personale specializzato (in particolare di infermiere ed ostetriche). L’accesso a un’informazione corretta sui metodi di pianificazione familiare e sui diversi strumenti di contraccezione è altrettanto importante.
Per mantenere i bambini vivi e sani si può fare molto e con pochi sforzi.
Basta poco per fornire zanzariere, sali reidratanti, vitamine e vaccini. E, con un piccolo sforzo in più, si ottengono grandi risultati: un'ostetrica qualificata, un ambulatorio, un programma di mense scolastiche, un'infermiera che effettua le visite e fornisce le informazioni di base.
Questi sono alcuni modi semplici e diretti per salvare vite a cui noi Rotariani possiamo pensare per essere realmente “dono nel mondo”. La Fondazione Rotary ci offre gli strumenti finanziari complementari al nostro sforzo. Pensiamoci nella pianificazione delle prossime attività nei club. La vita di migliaia di bambini è nelle nostre mani.
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